domenica 10 giugno 2018

HOT WHEELS Established 1968


I famosi modellini di hot rod e muscle car in scala 1:64 della Mattel compiono 50 anni, ed anche se vedrete il logo 50th in molte confezioni, sono solo 5 le macchine scelte per celebrare l'anniversario. Curata e graficamente bella la confezione (oserei dire all'altezza delle confezioni Johnny Lightning) che comprende anche una spilla personalizzata per ciascuna delle 5 automobili.
I modellini in questione sono
- MERCURY 1968 Cougar (1 di 5)
- WOLKSWAGEN Beetle (2 di 5)
- GM 67 Camaro (3 di 5)
- FORD Custom '67 Mustang (4 di 5)
- CHRYSLER 67 HEMI Barracuda (5 di 5)


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venerdì 8 giugno 2018

THE TOYS THAT MADE US Documentari NETFLIX Seconda Parte

 
Disponibile la seconda parte di THE TOYS THAT MADE US su Netflix, (Qui la recensione della prima parte), altri 4 documentari, con interviste a proprietari di compagnie, designer e creatori dei giocattoli che hanno accompagnato la nostra infanzia, una marea di giocattoli vintage da farvi uscire gli occhi fuori dalle orbite, e la solita dose di ironia che rende i documentari oltre che interessanti anche divertenti.
In ordine Star Trek, Transformers, Lego ed Hello Kitty i protagonisti degli episodi...


Di Star Trek l'unica pecca e' che mancano le interviste agli attori protagonisti della saga ideata da Gene Roddenberry (e finanziata da Lucille Ball), ma e' spassoso vedere la collezione dei primi giocattoli creati per la serie che poco avevano a che fare con l'universo di Star Trek, ecco un esempio...

Bellissima la puntata dedicata ai Transformers, a meta' strada tra i grandi artisti giapponesi della Takara ed i distributori degli Stati Uniti sponda Hasbro, scoprirete tutte le varie evoluzioni che hanno portato alla Generation One, dal modello base preso da un GI Joe, passando da tante serie di giocattoli che comprende anche quello dei Micronauts, fino ad arrivare ai Transformers G1 che hanno fatto appassionare bambini di tutto il mondo negli anni '80, conoscerete l'uomo della Marvel Comics che ha ideato tutte le storie ed i nomi dei robot di Cybertron, l'uomo che ha dato voce ad Optimus Prime, e rivivrete la sconvolgente morte del leader degli Autobots nel lungometraggio animato.


Nel documentario Lego, si ripercorre tutta la storia della casa danese, tutti i successi ed i fallimenti che hanno portato la ditta di Billund a diventare il colosso mondiale dei mattoncini componibili. Scoprirete i misteri del "Sistema", che e' un po' come la "Forza" nell'universo di Star Wars, grazie al quale se prendete un mattoncino del 1958 e' componibile con uno del 2018, stessa cosa per un set vintage con un set attuale, mettete due edifici di fianco e saranno proporzionati ed in scala. Poco da aggiungere, probabilmente i giocattoli piu' amati e collezionati di sempre.


Si chiude con il documentario che ripercorre la storia della Sanrio e del suo personaggio piu' famoso, la gattina senza bocca Hello Kitty, ambasciatrice ufficiale del Giappone grazie al motto "Un piccolo regalo per un grande sorriso!"


La sigla stessa lo ripeteva, "e' una serie di 8 documentari", speriamo invece che ne vengano prodotti altri, documentari che ripercorrono l'intera storia dei giocattoli sotto esame, con interviste ai creatori ricche di retroscena, sempre accompagnate dala giusta dose di ironia, ci sarebbero tanti argomenti ancora da affrontare, alle grandi ditte di giochi da tavolo, ai tanti robottoni giapponesi, ai  supereroi americani, ai modelli di macchinine, gli argomenti non mancano di certo, speriamo Netflix ne produca altri.
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mercoledì 6 giugno 2018

Set 40291 LEGO Hans Christian Handersen Creative Storybook In Omaggio

Dal 4 al 20 giugno 2018, o fino ad esaurimento scorte, con un acquisto di almeno 65 euro si avra' in omaggio il set LEGO 40291 Hans Christian Handersen Creative Storybook, una sorta di libro pop-up costrutio tutto con mattoncini Lego, comprende due minifigures, nel libretto delle istruzioni ci sono le foto di alcune riproduzioni delle favole piu' famose dello scrittore danese tutte realizzate con mattoncini Lego.


Contemporaneamente c'era in regalo anche una nuova polybag, con l'acquisto di un set Lego Jurassic World, ma e' andata esaurita in brevissimo tempo... la Polybag era la 30382 e ricproduceva il Recinto di un Baby Velociraptor.


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domenica 3 giugno 2018

Making Fun Documentario Netflix FUNKO

Da qualche giorno e' disponibile su Netflix il documentario "Making Fun: The Story Of Funko", diretto da David Romero, che racconta la storia della creazione e dello sviluppo della casa produttrice di giocattoli di Everett (Washington).
Uguale spazio viene dato alle interviste ad alcuni dei piu' importanti collezionisti di tutto il mondo, ai personaggi famosi che vengono riprodotti nelle statuine Funko, ed ai proprietari della compagnia, che raccontano i retroscena della creazione dell'azienda. Per quanto riguarda i collezionisti, e' stata fatta una giusta scelta, non parlando e mostrando in maniera ossessiva le loro collezioni, concentrandosi solo sul mostrare i pezzi piu' rari e di valore di una sconfinata raccolta di pupazzetti, ma si e' scelto di parlare di loro come comunita', raccontando le storie che li hanno portati a diventare collezionisti Funko, del loro raporto amichevole quasi familiare con i proprietari dell'azienda,  e spesso ad uscire dal guscio facendo amicizia con una folta schiera di collezionisti come loro, non solo composta da nerd, ma anche da teppistelli, gente comune ma anche persone di successo.
Ricevere l'onore di diventare uno dei personaggi in vinile Funko e' quasi come vincere un Oscar o un Grammy, ed avere un Funko autografato da uno dei diretti interessati e' un'emozione unica per i collezionisti, tante le interviste a campioni dello sport, Tony Hawk (icona vivente dello skateboarding), Vincent Furnier (il mitico cantante degli Spiders), e tantissimi attori Nichelle Nichols (Uhura di Star Trek), Cassandra Peterson (Elvira Mistress Of The Dark), Lou Ferrigno (l'Hulk della serie TV degli anni 70), Sam J. Jones (il Flash Gordon degli anni '80), Robert Englund (il Freddy Krueger di Nightmare), Kevin Smith (Regista di Clerks) e molti altri, che raccontano il loro rapporto con i fans alle convention, ed alcuni raccontano anche della propria passione per action figures e collezionismo.
La parte piu' interessante, ovviamente, riguarda la storia della compagnia, raccontata dai diretti interessati, si nota il fuoco nei loro occhi quando parlano degli inizi di carriera, di come nessuno avesse creduto in loro, di come il successo gli sia piombato addosso senza che loro se lo aspettassero, di tutte le scelte vincenti  dettate non da esigenze commerciali, ma dalla passione per il collezionismo e della cultura degli oggetti vintage, che nella seconda meta' degli anni '90 non era cosi' diffusa come lo e' adesso. Tutto parte da un gruppo di amici collezionisti di Snohomish (Washington) che nel tempo libero amavano andare in giro, con le loro auto anni '50, per collezionare vecchie figures dei cartoni animati e delle pubblicita' anni '60/'70 (Hanna & Barbera, Evil Knievel, Rat Fink...), Pez, pezzi di Tiki Bar ed insegne retro'... con tanta passione, una discreta esperienza lavorativa e zero esperienza di licensing, il passo da semplice collezionisti a mettere su una propria azienda di bobble head fatta in casa, avviene nel 1998 con la creazione della FunKompany ad opera di Mike Becker, in poco tempo il successo e' travolgente e si passa da qualche migliaia di figures stipate nel garage di casa, che riproducevano Betty Boop, Freddy Funko o Big Boy , al primo grande successo con centinaia di migliaia di statuette vendute, Austin Powers. Grazie alle figures vendute dell'agente segreto piu' sixties di sempre, la Funko ha la capacita' di crescere fin quando, con il cambio di proprieta' da Becker ad un altro appassionato ed amico, Brian Mariotti, avvenuto nel 2005, l'azienda esplode grazie all'acquisizione delle licenze piu' importanti sul mercato, da DisneyStar Wars, agli eroi DC e Marvel, i personaggi dei film, serie tv, fumetti e videogiochi piu' famosi, ma grazie soprattutto al passaggio dalle figures bobble head alla nuova linea Pop! facendo diventare la Funko famosa in tutto il mondo, con statuette che in versione variant (le cosiddette Chase) o limited edition per le varie convention,  raggiungono prezzi astronomici diventando oggetto di desiderio per molti, fino ad arrivare all'apertura di un megastore da favola ad Everett, meta di turismo per collezionisti da tutto il mondo.
Interessante, anche se non siete appassionati della Funko, veramente ben realizzato ed assolutamente da vedere, la prima cosa che viene in mente dopo la visione di questo documentario non e' ora vado a comprarmi una statuetta nuova, ma ora metto in moto una compagnia tutta mia... come si suol dire la passione e' meta' del guadagno, vedere come dei semplici appassionati di design e collezionismo vintage, siano riusciti ad emergere seguendo la propria passione e' sempre bello... che la Funko sia ora una compagnia multimilionaria con licenze dei marchi piu' importanti poco importa, il documentario si concentra principalmente sullo spirito iniziale della compagnia, quasi Do It Yourself, non aspettare che qualcuno faccia le cose per te, falle tu stesso!!!
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